Nel Battesimo “l’azione di Cristo ci tocca nella nostra realtà personale, trasformandoci radicalmente, rendendoci figli adottivi di Dio, partecipi della natura divina; modifica così tutti i nostri rapporti, la nostra situazione concreta nel mondo e nel cosmo, aprendoli alla sua stessa vita di comunione” (Papa Francesco, Lettera enciclica Lumen Fidei, 42). Il Corso Battesimi è suddiviso in tre incontri ai quali si aggiunge la presentazione alla Comunità dei battezzandi qualora il sacramento fosse celebrato al di fuori della Santa Messa. A condurlo sono prevalentemente dei laici (di solito una coppia guida) accompagnati anche dalla presenza dei sacerdoti della parrocchia. Nel primo incontro, oltre ad una breve parte di conoscenza e presentazione reciproca, si riprendo le motivazioni per cui i genitori desiderano il Battesimo per i propri figli e si ripercorrono i punti cardine di questo sacramento attraverso l’approfondimento di testi e video. Nel secondo incontro si approfondisce il significato di tutti i sacramenti e in modo particolare di quello del Battesimo. Della loro azione nella vita del cristiano e degli “effetti” che ne conseguono. Nel terzo incontro, infine, si ripercorre tutto il rito del battesimo (anche con la presenza dei Padrini e delle Madrine) e il significato dei segni che caratterizzano il rito stesso.
I GENITORI - PADRINO E MADRINA
Quando il Bimbo viene battezzato entra a far parte della comunità cristiana. Perciò il dono che Dio fa di sé al bambino che ha ricevuto il Sacramento, non sarà un seme gettato via, ma premessa per uno sviluppo nel tempo che la comunità rende possibile. In questo senso si capisce come la prima responsabilità sia dei genitori. Oppure in una responsabilità alternativa o aggiuntiva che la Chiesa riconosce e afferma nella figura del padrino e della madrina, emblema della comunità cristiana, che si assume l’educazione spirituale del bambino. Padrino e madrina supportano i genitori nell’educazione alla fede del bambino. Ciò che conta, in ogni caso, è l'esempio di vita cristiana seria e lieta.
Il Padrino e la madrina
La Chiesa indica alcune caratteristiche (Codice di Diritto canonico, canone 874) che è bene tener presente nella scelta: - non è il padre o la madre del battezzando - ha compiuto 16 anni - è cattolico/a, ha ricevuto i Sacramenti dell'Eucaristia e della Cresima, vive una vita conforme all'incarico di padrino/madrina -non è colpito da nessuna pena canonica e non vive in situazioni matrimoniali come quella di divorziato risposato, convivente, sposato solo civilmente. Date dei prossimi corsi Date dei Prossimi battesimi Come iscriversi (Colloquio con il Parroco)